Sono irrequieta di natura, e già questa dovrebbe valere come risposta alla suddetta implicita domanda. Ma non solo, in realtà. Non basta essere irrequieti per decidere un giorno di lasciare un lavoro a tempo indeterminato per un’avventura precaria e tutta da costruire. Non basta perché se solo avessi agito seguendo la mia irrequietezza probabilmente questo post non sarebbe stato scritto dopo 3 anni di libera professione (e sacrifici), sarei crollata prima.
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