Finalmente una riflessione aperta, serena e costruttiva, piena di spunti su cui riflettere. Sono tutti bravi a incazzarsi ma pochi sanno anche essere costruttivi e realmente creativi. E’ su questo che si deve puntare.
Bel post, chiarisce bene lo scenario del momento e suggerisce spunti interessanti. Brava! Se posso, aggiungo una cosa: l’ufficio stampa non è sempre il male e conosce bene le difficoltà del proprio lavoro. L’ufficio stampa sa che il suo comunicato potrebbe non interessare o che il blogger dirà di no ad una proposta senza budget, ma spesso lo deve fare per forza perché è il cliente che lo vuole. Prendersela con gli uffici stampa ha poco senso, specie quando il blogger sa di non essere nella posizione per farlo.
chiaro e semplice, brava in effetti non capisco perché molte si indignano per i comunicati stampa. puoi anche ignorarli, loro li mandano a pacchi quasi a mo’ di spam. alcuni sono interessanti, altri no. se non ho tempo a volte non li leggo neanche. per le collaborazioni esplicite dici pure bene: rilanciare con una controproposta se manca budget è sempre una buona scelta
È quello il lavoro dell’ufficio stampa, ci mancherebbe solo! Ci sono comunicati più interessanti e comunicati che non raccontano nulla, ma pazienza, quando mi arriva lo valuto, se non mi interessa pace e amen, mica mi devo incazzare 😀
Io credo sui blogger sia facile che nasca un equivoco: ho un blog e quindi sono un blogger. Se per fare il medico bisogna aver studiato medicina e per fare l’avvocato è necessario avere una laurea in giurisprudenza, per fare il blogger non serve nulla. O può servire tutto. È proprio per questo che può essere facile sentirsi autorizzati a chiedere soldi, perché ci si sente legittimati dal fatto che ci sono altri che lo fanno. Altri che, in fin dei conti, sembrano solo scrivere un bel post, metterci una foto carina e condividerlo sui sociale. Sembrano. E così non si capisce la differenza fra “caro blogger, guarda che bel prodotto nuovo ho lanciato” e “e caro blogger, ti va di parlare del mio prodotto nuovo?”
Probabilmente è anche come dici tu, ma a vote basta davvero solo rispondere con coscienza e senza sbattere per forza porte in faccia 🙂
Fantastico articolo, l’ho trovato molto interessante, grazie mille di averlo condiviso! http://cresceresognare.blogspot.com