Di me devi sapere 3 cose. Sono un'inguaribile irrequieta, rifuggo la noia. Amo il web e le persone. Sono fortunata, lavoro con ciò che amo di più.
Premessa: se lavori sul web immagino tu sappia cos’è la Festa della rete, ex BlogFest, che quest’anno festeggia la sua decima edizione con un programma fitto di eventi, panel e workshop a Rimini, da venerdì 11 a domenica 13 settembre. Quindi non ti dirò che l’evento è molto figo, di solito frequentato da tantissimi professionisti della rete, blogger, digital consultant, social media cosi etc… Se decidi di fare un salto, secondo
Continue reading…
La formazione non va in vacanza, questo ormai dovresti saperlo bene soprattutto se sei anche tu un freelance. Oggi ti suggerisco 3 libri pubblicati negli ultimi mesi e decisamente molto utili se la tua attività comprende anche il social media management. 3 libri per il social media manager Social media marketing. Strategie e tecniche per aziende B2B e B2C a cura di Guido Di Fraia, edito da Hoepli La premessa
Quest’anno mi sono permessa un (semi) lusso, ho fatto 2 settimane di vacanza a inizio luglio, quando ancora i progetti in realtà sono nel pieno delle attività, i clienti incalzano con richieste varie come “dobbiamo chiudere questa cosa entro agosto”, “ci serve il nuovo piano per settembre”, “questa campagna va fatta partire possibilmente entro… SUBITO”, e via così. Lo sapevo che il periodo era delicato ma so anche, molto bene,
Sono irrequieta di natura, e già questa dovrebbe valere come risposta alla suddetta implicita domanda. Ma non solo, in realtà. Non basta essere irrequieti per decidere un giorno di lasciare un lavoro a tempo indeterminato per un’avventura precaria e tutta da costruire. Non basta perché se solo avessi agito seguendo la mia irrequietezza probabilmente questo post non sarebbe stato scritto dopo 3 anni di libera professione (e sacrifici), sarei crollata prima.
L’articolo su Come creare il media kit per il tuo blog ha generato davvero molto interesse e la cosa del tutto inaspettata è che quasi ogni giorno qualche blogger mi scrive per chiedere un parere o qualche ulteriore consiglio su come realizzare il media kit per il proprio blog. Così ho pensato di affrontare nuovamente l’argomento analizzando più nel dettaglio la creazione di questo strumento di comunicazione, quali contenuti inserirvi e come trattarli, quali tool usare,
Dai, ammettilo, è una domanda che ti sarai fatto almeno 300 volte. Perché se lavori sul web, hai un blog, curi i profili social di qualche brand ti capiterà ogni giorno di chiederti come si fa a scrivere un contenuto davvero efficace. Me lo sono chiesta anche io. E spesso me lo chiedo ancora. Regola numero 1: non si smette mai di imparare Cosa c’entra? C’entra! Se lavori come me sul
Poche scuse, il lunedì è e rimane un giorno ad alto contenuto di caos, inerzia, ansia e lieve depressione. Esiste anche un termine che rende bene l’idea: monday blues. Non è difficile da capire, la cosa davvero difficile è quella di alzarsi dal letto dopo un week end di svago e lentezza per riprendere a correre e fare cose. A tutto questo si somma l’agitazione tipica del freelance, quello stato emotivo
Manca ormai davvero poco, dal 14 al 19 aprile sarà Milano Design Week e si salvi chi può. Il tempo stringe, per chi ha clienti nel mondo del design e dintorni queste sono le ultime ore di “quiete prima della tempesta” e ho pensato di sfruttarle per offrire a tutti una chance di salvezza: un PR Survival Kit per affrontare #iSaloni e il #Fuorisalone senza farsi cogliere impreparati! PR Survival
Premessa: questo post potevo intitolarlo anche “La dura vita del blogger e il difficile lavoro di uffici stampa e agenzie” ma poi ho preferito arrivare subito al nocciolo della questione, i soldi! Che qui si parla di come guadagnare con il blog, mica siam qui a pettinar bambole eh! Ogni tanto ricevo delle mail che mi fanno sorridere. E altre volte sorrido per i commenti che leggo in rete riguardo a
Premessa: hai presente quando eri un adolescente e dovevi scegliere se omologarti al resto del gruppo oppure fare l’alternativo? Ecco, quando scrivi dovresti scegliere di fare l’alternativo, dovresti scegliere di essere Dylan e non Brandon. Tutto chiaro, no? Scrivere con stile, pare facile ma non lo è. Però è fondamentale per uscire dall’ombra, per guadagnarti un posticino caldo e illuminato sul sacro monte dei Bloggers. Cosa significa scrivere con